VIDEOSORVEGLIANZA
INFORMAZIONI SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679
TITOLARE DEL TRATTAMENTO
Il Titolare del trattamento è il Comune di Mignanego (P.IVA 00576500102), con sede in Piazza Giacomo Matteotti n. 1 - Mignanego (GE); Telefono: 010.7720381; email: info@comune.mignanego.ge.it; PEC: comunedimignanego@actaliscertymail.it
RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI (c.d. DPO)
Il DPO nominato è reperibile ai seguenti dati di contatto: Labor Service S.r.l. (P.IVA: 02171510031), telefono: 0321.1814220, e-mail: privacy@labor-service.it
FINALITÀ E BASI GIURIDICHE DEL TRATTAMENTO
Il trattamento dei dati personali, svolto mediante l’utilizzo del sistema di videosorveglianza, è finalizzato secondo quanto previsto nel Regolamento sulla videosorveglianza (D.C.C. n. 33 del 31/10/2019) a:
attivare misure di prevenzione e sicurezza sul territorio Comunale;
attivazione di uno strumento di Protezione Civile sul territorio comunale;
vigilare sul pubblico traffico;
prevenire eventuali atti di sottrazione, vandalismo o danneggiamento agli immobili ed in particolare al patrimonio comunale e di disturbo alla quiete pubblica;
la protezione e incolumità degli individui, ivi ricompresi i profili attinenti alla sicurezza urbana, l'ordine e sicurezza pubblica, la prevenzione, accertamento o repressione dei reati, la razionalizzazione e miglioramento dei servizi al pubblico volti anche ad accrescere la sicurezza degli utenti, nel quadro delle competenze ad essi attribuite dalla legge;
la rilevazione, prevenzione e controllo delle infrazioni, svolti dai soggetti pubblici, nel quadro delle competenze ad essi attribuite dalla legge;
l’acquisizione di prove;
per controllare situazioni di degrado caratterizzate da abbandono di rifiuti su aree pubbliche ed accertare l’utilizzo abusivo di aree impiegate come discariche;
monitorare il rispetto delle disposizioni concernenti, modalità, tipologia ed orario di deposito dei rifiuti;
verificare l’osservanza di ordinanze e/o regolamenti comunali al fine di consentire l'adozione degli opportuni provvedimenti.
Il trattamento è lecito, in quanto è connesso all’esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare del trattamento (art. 6, par. 1, lett. e) GDPR; le norme di legge di riferimento sono la Legge 7 marzo 1986, n. 65 sull’ordinamento della polizia municipale e il Decreto Legge n. 14 del 20 febbraio 2017 convertito in Legge n. 48 del 13 aprile 2017 “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città” nonché altre disposizioni normative applicabili al Comune oltre allo statuto e ai regolamenti comunali.
Inoltre, la comunicazione delle immagini di videosorveglianza alle Autorità competenti o ai soggetti che ne fanno richiesta è consentita nei limiti della legge.
Il trattamento si ispira ai principi di liceità, necessità e proporzionalità, nel rispetto della normativa vigente.
DESTINATARI DEI DATI
I dati non saranno diffusi e potranno essere comunicati:
All’impresa incaricata della manutenzione del sistema di videosorveglianza, opportunamente nominata Responsabile del trattamento dei dati ai sensi dell’art. 28 GDPR.
Alle Forze dell’Ordine,
Alle Autorità Giudiziarie,
Soggetti richiedenti che abbiano un interesse giuridicamente rilevante
TRASFERIMENTO DEI DATI
Il Titolare del trattamento non ha intenzione di trasferire i dati personali dell’interessato verso un Paese terzo all’Unione Europea o verso un’organizzazione internazionale. Ove si rendesse necessario si avvisa sin da ore che il trasferimento avverrà nel rispetto del Capo V del Regolamento (UE) 2016/679.
PERIODO DI CONSERVAZIONE
L’impianto di videosorveglianza è in funzione 24 ore su 24 e permette la registrazione delle immagini. Non è adottato alcun processo decisionale automatizzato sulla base delle immagini registrate.
Il trattamento delle immagini avviene solo ad opera del Titolare e di persone da questi appositamente autorizzate ai sensi dell’art. 29 GDPR.
Le immagini sono conservate per la durata massima di 7 GIORNI con successiva sovrascrittura automatica, fatta eccezione per richieste da parte dell’Autorità giudiziaria o per esigenze legate a procedimenti amministrativi da adottarsi.
DIRITTI DELL’INTERESSATO
La informiamo che gli artt. 15 e ss. del GDPR conferiscono agli interessati l’esercizio di specifici diritti nei confronti del Titolare. In particolare, l’interessato potrà:
Chiedere al Titolare la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano e, in tal caso, ottenere l'accesso ai dati personali e alle seguenti informazioni (art. 15 GDPR): le finalità del trattamento; le categorie di dati personali in questione; i destinatari o le categorie di destinatari a cui i dati personali sono stati o saranno comunicati; il periodo di conservazione dei dati personali previsto; l'esistenza del diritto dell'interessato di chiedere al Titolare del trattamento la rettifica o la cancellazione dei dati personali o la limitazione del trattamento dei dati personali che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento; il diritto di proporre reclamo a un'autorità di controllo. Quando la richiesta di un soggetto di voler ricevere una copia di una registrazione potrebbe ledere i diritti e le libertà di altri soggetti interessati, il Titolare potrebbe decidere di non accogliere l’istanza, al fine di evitare che altri soggetti possano essere identificati; tale decisione può essere intrapresa là dove vi sia un interesse reale ed attuale contrapposto a quello del richiedente. In ogni caso, il Titolare potrebbe utilizzare degli strumenti per coprire i volti di questi ultimi (ad esempio, tramite la modifica delle immagini, come masking o scrambling). Inoltre, il Titolare potrebbe non poter assecondare la richiesta di accesso qualora sia impossibile ritrovare l’immagine dell’interessato fra le moltissime registrate; per superare questo impedimento, l’interessato dovrebbe specificare quando è entrato nell’area videoregistrata.
Ottenere la rettifica dei dati (art. 16 GDPR).
Ottenere dal Titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che lo riguardano senza ingiustificato ritardo, se sussiste uno dei motivi seguenti (art. 17 GDPR): i dati personali non sono più necessari rispetto alle finalità per le quali sono stati raccolti o altrimenti trattati; l'interessato si oppone al trattamento ai sensi dell'art. 21, par. 1, GDPR, e non sussiste alcun motivo legittimo prevalente per procedere al trattamento, oppure si oppone al trattamento ai sensi dell'art. 21, par. 2, GDPR; i dati personali sono stati trattati illecitamente. Il diritto di ottenere la cancellazione non si applica nella misura in cui il trattamento sia necessario per l'accertamento, l'esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria.
Ottenere dal Titolare del trattamento la limitazione del trattamento, quando ricorre una delle seguenti ipotesi (art. 18 GDPR): il trattamento è illecito; l'interessato si oppone alla cancellazione dei dati personali e chiede invece che ne sia limitato l'utilizzo; l'interessato si è opposto al trattamento ai sensi dell'articolo 21, par. 1, GDPR, in attesa della verifica in merito all'eventuale prevalenza dei motivi legittimi del Titolare del trattamento. Se il trattamento è limitato, tali dati personali sono trattati, salvo che per la conservazione, soltanto con il consenso dell'interessato o per l'accertamento, l'esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria oppure per tutelare i diritti di un'altra persona fisica o giuridica o per motivi di interesse pubblico rilevante dell'Unione o di uno Stato membro. L'interessato, che ha ottenuto la limitazione del trattamento, è informato dal titolare del trattamento prima che detta limitazione sia revocata.
Opporsi in qualsiasi momento, per motivi connessi alla sua situazione particolare, al trattamento dei dati personali che lo riguardano (art. 21 GDPR). Il Titolare può negare all’interessato l’esercizio del diritto di opposizione se dimostra l'esistenza di motivi legittimi cogenti per procedere al trattamento che prevalgono sugli interessi, sui diritti e sulle libertà dell'interessato oppure per l'accertamento, l'esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria; in tal caso, le ragioni del Titolare dovranno essere comunicate all’interessato senza ritardo.
Inoltre, l’interessato ha il diritto di proporre reclamo ad un’autorità di controllo (Garante per la protezione dei dati personali: https://www.garanteprivacy.it).